01 Introduzione

Hackerare un telefono è più difficile che hackerare whatsapp essendo che da un lato parliamo di 1 applicazione e 1 piattaforma della quale devi bypassare i protocolli di sicurezza quando ponendosi come obbiettivo la penetrazione di un telefono è l'intero sistema che stiamo attaccando. Grazie al controllo remoto di un dispositivo mobile si possono estrapolare centinaia di informazioni riguardanti il proprietario che siano conversazioni intime, il microfono ambientale, tutte i suoi spostamenti e persino ogni foto che invia e riceve. Dopo aver maturato anni di esperienza nel settore dell'Hacker a Pagamento siamo riusciti ad elaborare anche per questo servizio un Modus Operandi ineccepibile:

  • 1. Si analizza il dispositivo mobile dell'utente, le celle telefoniche alla quale è collegato e quanto l'utente sia vulnerabile al Sim Jacking
  • 2. Dopo aver trovato un modo triangolando le celle telefoniche alla quale è connesso l'utente per accedere alle informazioni della sua sim card procediamo a clonarla.
  • 3. In seguito dopo aver clonato con successo la Sim Card procediamo manualmente all'inserimento di un virus completamente invisibile al sistema che prenderà il controllo remoto di ogni funzionalità dello smartphone.
  • 4. Dopo ci assicuriamo di non aver lasciato alcuna traccia e di aver correttamente installato il virus senza destare alcun sospetto o effettuare alcuna variazione nello smartphone
  • 5. Come ultima parte procediamo a collegare il virus a un interfaccia semplice e intuitiva programmata da noi alla quale potrete accedere attraverso un semplice link che vi darà accesso remoto totale al dispositivo mobile clonandone pari 1:1 ogni file, impostazione, app, conversazione e contenuto..

02 Come Hackerare un telefono

Questo servizio ha un costo più elevato dell'estrapolazione delle chat Whatsapp essendo che implica un lavoro più lungo e dispendioso di risorse. Per poter installare un virus all'interno di uno smartphone si deve non solo avere accesso a una backdoor (vulnerabilità) in quest'ultimo ma bisogna anche essere capaci di sfruttare la vulnerabilità per inserire il codice malevolo che in seguito andrà a prendere il controllo remoto dello smartphone. Dopo questo è necessaria una minuziosa configurazione del virus per evitare che scaldi o consumi troppa batteria o che crei qualsiasi tipologia di interferenza allo smartphone onde evitare che l'utente si renda conto dell'infezione. A fine configurazione procediamo a legare con la nostra interfaccia il virus, questo vi darà accesso sia da smartphone che da PC al dispositivo mobile clonato pari 1:1 come se l'aveste davanti. Questo è possibile perché il nostro modus operandi non implica utilizzare un virus che va ad agire direttamente sulle impostazioni dello smartphone aumentando cosi i rischi di essere rintracciati ma invece emula e clona il dispositivo mobile nella sua interezza in modo da permettervi di esplorare ogni app e funzione senza alcun rischio di influire con la normale attività dell'utente.